I satelliti interferiscono con il campo magnetico terrestre ma nessuno se ne preoccupa.

Dunque visto che stiamo parlando di satelliti o comunque abbiamo parlato di satelliti e stiamo parlando di una costellazione di migliaia di satelliti teniamo in considerazione l’aumento del traffico nello spazio l’aumento di oggetti tipicamente satelliti e non solo starling che che ruotano attorno alla terra e nei prossimi anni è previsto un’ulteriore aumento di questo traffico che cosa succede quando satelliti o altri strumenti che sono in orbita finiscono la loro vita operativa vengono come si dice debilitati quindi cadono vengono fatti cadere sulla terra e di fatto bruciano eh però questo sta creando un po alcuni problemi di cui bisogna occuparsi mi spiega meglio di che cosa stiamo parlando e quale quali sono questi problemi Luigi Bignami giornalista scientifico esperto di spazio Ciao Luigi bentornato grazie un saluto a tutti però prima domanda che ti vorrei fare relativamente all’aumento del traffico che c’è in orbita e quindi dell’aumento di oggetti che ormai sono migliaia se non decine di migliaia ma questo non lo so me lo dirai tu aumenta il traffico e inevitabilmente buona parte di queste cose che ruotano attorno alla terra una volta che vengono dismesse cioè alla fine della loro vita operativa forse non tutto ma molto ricade sulla sulla terra e diciamo nella nella programmazione ordinaria tutto ciò dovrebbe bruciare al rientro dell'atmosfera come stanno le cose le cose stanno come hai detto stando a quelle che sono le iniziative un po di tutti i paesi che lanciano satelliti o altro materiale nello spazio e c'è ormai una regola il termine della loro vita questi oggetti devono ricadere nell'atmosfera terrestre con una determinata inclinazione una determinata velocità al fine si dice così di farli bruciare ci sono anche dei punti ben definiti sulla terra dove questi oggetti se per caso qualche piccolo pezzo rimane non bruciato deve finire si pensi al numero dei satelliti parlavi di migliaia di satelliti ben si pensi che da quando elon musk ha iniziato a lanciare satelliti ne ha portato in orbita ben 6100 proprio con gli ultimi di questi giorni 5700 sono ancora in attività gli altri che fine hanno fatto che sono rientrati nell’atmosfera terrestre alcuni per sbaglio perché sono stati lanciati durante delle tempeste solari che non hanno permesso ai satelliti di arrivare nella giusta orbita quindi poi sono ricaduti velocemente altri invece perché non più funzionanti sono stati fatti rientrare dalla stessa Space exe quindi una grande quantità di oggetti ritornano proprio sulla superficie terrestre solo una piccola parte viene portata ad orbite molto elevate dove li rimangono diciamo così per l'eternità perché sono orbite tali dove nemmeno rimasugli dell'atmosfera riescono in qualche modo a frenarli quindi rimarranno per millennio decine di migliaia di anni quindi questa è un po la situazione e si capisce che ritornando sulla terra e appunto diciamo queste regole internazionali vogliono farli bruciare per non far arrivare nulla sulla superficie in realtà come abbiamo forse sentito in queste ultime settimane qualcosa rientra anche diciamo in modo del tutto inaspettato il caso emblematico è quello di un pacco di batterie rilasciato dalla stazione spaziale internazionale nel 2021 che sarebbe dovuto bruciare completamente perché era un pacco grande immaginiamoci due volte le dimensioni di un nostro frigorifero ecco sarebbe dovuto bruciare nell'atmosfera in realtà un pezzo di una batteria grande qualche decimetro è finita invece sulla terraferma e questa volta procurando non poco spavento perché ha colpito il tetto di una casa in Florida ha trapassato due piani ed è finita diciamo nella stanza dove c’era un ragazzo che per fortuna non è stato sfiorato da questo oggetto quindi si capisce che la problematica esiste ed esisterà sempre di più con il passare del tempo almeno per quanto riguarda il rientro degli oggi e poi ci sono altri problematiche le problematiche che stanno sorgendo adesso studiando tutto quello che può produrre questo materiale bruciando nell'atmosfera ora si pensi che è vero che tantissimo materiale ci arriva dallo spazio e cade tutti i giorni all'interno dell'atmosfera terrestre in parte anche raggiungendo la superficie della terra si pensi che si arrivano arrivano sulla terra dalle 50 alle 80 tonnellate di materiali sono i meteoroidi che arrivando nell'atmosfera terrestre bruciano e appunto poi o rimane quella che è la parte non bruciata nell'atmosfera o arriva sulla superficie terrestre facendola ingrassare diciamo così però questo materiale è roccia e quindi sono composti del tutto diciamo che non creano nessun problema i satelliti invece sono composti da alluminio per il 99% forse ho esagerato un pochino diciamo per il 95% delle loro componentistiche e alluminio e l'alluminio rimane in sospensione cosa fa l'alluminio all'interno dell'atmosfera terrestre fino a qualche tempo fa nessuno si era posto il problema ora invece alcune ricerche sono riuscite a determinare due cose la prima che questo alluminio unendosi all'ossigeno crea l'allumina diciamo è un termine un po volgare però da un'idea e questa sostanza può aumentare la diminuzione dell'ozono attorno alla terra questo lo si è capito andando ad analizzare laddove ci sono i dove c'è stato un rientro magari del primo stadio o del secondo stadio in un luogo ben preciso è stata fatta un'analisi e si è scoperto che lì c'è stata una riduzione di ozono poi si è richiuso immediatamente perché appunto il singolo oggetto e piccolo quindi è l'impatto è molto relativo ma se noi immaginiamo migliaia e migliaia di oggetti e qui parliamo pensate che si parla di 500.000 progetti nei prossimi cinquant’anni cioè satelliti da portare in orbita terrestre beh al loro rientro non sarà poca roba ciò che brucerà e ciò che creerà problemi e il secondo grosso problema che si sta evidenziando è che tutto questo alluminio può determinare una problematica sul campo magnetico terrestre noi sappiamo che il campo magnetico è prodotto dall'interno della terra dal nucleo terrestre e ci protegge da tutte le radiazioni che arrivano dal di fuori dal sole come dal profondo della nostra galassia beh tutte queste particelle di alluminio e fanno creano una specie di schermatura al campo magnetico se noi molto volgarmente prendiamo del materiale che scherma un campo magnetico beh al di fuori del campo magnetico al di fuori della schermatura non c'è più campo magnetico e allora cosa succede che questo involucro di alluminio sottilissimo potrebbe bloccare il campo magnetico terrestre all'interno dell'atmosfera e quindi tutte le radiazioni che ci arrivano dal sole o dalle profondità del nostro universo possono entrare nell'atmosfera stress se non addirittura arrivare sulla superficie terrestre e questo sarebbe drammatico per tutto la tecnologie in primis ma anche proprio per la vita quindi tra i grossi problemi la caduta di oggetti la riduzione possibile dell’ozono e questa alterazione del campo magnetico della nostra terra per fare un esempio tanto per avere un’idea pensate che le fasce di Van Allen ci sono delle fasce attorno alla terra create dal nostro campo magnetico che noi diciamo che sono abbastanza pericolose per gli astronauti ma sono a distanza tali dalla terra che per chi è in orbita attorno alla terra non crea nessun problema il problema è quando un astronauta va verso la luna ma all’interno delle fasce di Van hallen vi rimane pochissimi minuti beh all’interno di queste fasce di Van halen ci sono queste diciamo particelle che vengono catturate proprio dal campo magnetico e se noi mettiamo insieme tutte le particelle delle fasce di Van hallen sono meno di un grammo pensate quanto quanto poco materiale e qui attorno e mentre invece un satellite semplicemente un satellite di di star link di questi satelliti per Internet e pesano circa 800 chilogrammi quindi siamo quattro milioni e mezzo di volte più del di di tutto il materiale che c’è le fasce di Van hallen quindi davvero c’è da pensarci perché il problema potrebbe veramente esistere interessante Luigi abbiamo capito che il pericolo che ogni tanto stiamo parlando di casi rari però l’abbiamo già visto che sono accaduti di qualche pezzo che non brucia completamente nell'atmosfera e cade a terra nella stragrande maggioranza dei casi cade anche perché viene indotta alla caduta negli oceani in punti anche predeterminati degli oceani ma può capitare come il caso del ragazzino che si è visto un pezzo caduto vicino al alla propria che nella nella propria cameretta può capitare che cada sulla terra questa effettivamente è una cosa concreta che abbiamo capito può accadere gli altri due problemi che ci hai descritto sono sicuri e certi o potrebbero come dire causare problemi in futuro il problematica c'è perché diciamo 2+2 quattro e se noi andiamo a vedere gli effetti dell’alluminio nel nella nostra atmosfera sono quelli da fare da catalizzatori cioè da acceleratore a quelle reazioni chimiche che distruggono l’ozono si tratta di andare a verificare se la quantità dei satelliti in orbita bruciando nell’atmosfera arriveranno a quel punto dove riusciranno a davvero a distruggere l’ozono come per esempio hanno fatto i clorofluorocarburi nel passato quindi la problematica cioè non sappiamo qual è il livello al quale far fronte a dire basta adesso non possiamo più di mettere alluminio altrimenti la il problema diventa drammatico e la stessa cosa vale per la riduzione del campo magnetico terrestre noi abbiamo visto che il problema esiste cioè noi gli scienziati hanno visto che il problema esiste e quindi si tratta di capire se bruciando un satellite oggi un satellite domani un satellite dopo diciamo la terra è in grado di assorbire come una spugna e di far sì che il no non si abbia un accumulo di questo materiale tale da diventare un problema grave però bisogna studiarlo perché bisogna essere certi che è la terra come organismo riesca a supportare questo problema oppure se invece arriverà ad un punto dove anche qui bisogna dire stop perché il campo magnetico viene davvero viene alterato in qualche modo e noi dobbiamo anche ricordare che il campo magnetico in questi ultimi secoli il campo magnetico terrestre sta diminuendo di intensità per conto suo forse perché siamo vicini ad una diciamo reversal cioè ad una passaggio dal Polo Sud magnetico al Polo Nord magnetico cosa che avviene normalmente sulla terra ma distanze di centinaia di migliaia di anni e non non si vorrebbe mai che l’uomo come sta facendo per il clima per altre strade vada ad aumentare la velocità di questa trasformazione del campo magnetico terrestre perché non sappiamo bene che cosa può determinare cosa può causare nel suo insieme si stiamo inquinando o comunque alterando questo questa parte del della della terra che è che è nello spazio però insomma riguarda da vicino ma non si potrebbe fare in modo che tutti questi satelliti ad un certo punto alla fine della propria vita operativa se ne vadano dispersi nello spazio profondo e tanto grande che lì non avremmo dei problemi bisognerebbe attaccare loro un motore che permetta a loro di vincere la forza di gravità terrestre quindi dovremmo pensare a piccoli oggetti che portati nello spazio da altri razzi eccetera eccetera vadano ad attaccarsi a questi satelliti e portarli lontani dallo spazio ma è un'impresa davvero ciclopica se noi pensiamo al numero di satelliti forse la cosa più logica sarebbe quello di trovare soluzio che permettono di allungare di molto la vita dei satelliti questi satelliti delle serie tipo star lì in ad esempio hanno relativamente vita breve perché sono a orbite tali per cui diciamo l'atmosfera terrestre si fa abbastanza sentire quindi loro devono continuamente portarsi di nuovo in quota per poter non cadere sulla superficie terrestre questo lo fa anche la stazione spaziale di tanto in tanto si deve alzare di quota proprio perché anche se si trova a 400 km d'altezza rispetto alla superficie terrestre comunque un pochino di atmosfera c'è e la sua forza di gravità esatto per cui e bisogna bisognerebbe trovare il modo che diciamo ci siano dei satelliti con che facciano da distributore di carburante in modo tale da riportare i satelliti che vengono diciamo troppo vicini alla superficie alla loro quota ma secondo me stiamo parlando un po di fantascienza perché siamo in una fase tale per cui si sta pensando alla costruzione della rete Internet attorno alla terra e mi sembra che nessuno abbia in mente invece di pensare a come mantenere fissa quella rete per secoli se non per millenni ecco è più semplice pensare che vabbè se un satellite non funziona più lo facciamo bruciare nell’atmosfera e buonanotte suonatori che lo sostituiamo è un bel problema Luigi per il momento ti ringrazio ti auguro buon lavoro a presto alla prossima grazie a tutti