Mettiamo il caso che l'Iraq, paese invaso dagli USA, decida di attaccare il Nord America. L'Iraq stà all'Ucraina come la Russa sta agli USA.
La Russia fornisce all'Iraq le armi necessarie per mettere a segno importanti attacchi che vanno a segno, dentro gli Stati uniti. Se l'Ucraina ha diritto di difendersi contro l'invasore Russo attaccando la Russia, allo stesso modo l'Iraq avrebbe tutto il diritto di difendersi e attaccare gli USA. Usando lo stesso metro lo potrebbe fare con le armi che la Russia potrebbe fornirle.
No, quando tocca all'occidente le carte in tavola cambiano, noi in ogni caso siamo sempre i buoni. Cosa succederebbe se uno dei tanti paesi invasi dagli USA attaccasse NYC con armi fornite dalla Russia?
La guerra scivola verso una deriva molto pericolosa. Poco credibile che gli Ucraini abbiano imparato a pilotare gli F16 in cosi poco tempo, sugli F16 molto probabilmente non c'erano militari Ucraini.
La pericolosa deriva, o per meglio dire l'ago della bilancia è la Cina, che sia dalla parte dei Russi non è un mistero ma non si è mai apertamente schierata, potrebbe però farlo alla fine, gli Americani stanno veramente esagerando.
L'Ucraina non è l'unico fronte in cui le cose possono degenerare in una guerra atomica, c'è anche la delicata situazione in medio oriente. L'Iran non starà di certo a guardare e accettare di essere umiliata da Israele, non se ma quando attaccherà Israele. Quale sia la potenza di fuoco dell'esercito iraniano non è chiaro, potrebbe essere una brutta sorpresa per Israele. Anche in questa circostanza la Cina avverte, sempre con moderazione e delicatezza, sapendo di essere un gigante che nessuno vorrebbe contro, il solo esercito vanta 11 milioni di soldati.
Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha condannato l'assassinio come una grave violazione delle norme internazionali che "offende seriamente la sovranità, la sicurezza e la dignità dell'Iran", l'Iran ha tutto il diritto di difendersi. Non sono dello stesso parere gli USA che avvisano Theran e lo esortano a non rispondere al fuoco.
Sembra che Israele possa fare un po come gli pare, fino a quando si rifornisce di armi dagli USA è libero anche di compiere Genocidi come quello che stà commettendo in Palestina.
IL rischio che il tutto scivoli in una pericolosa direzione è reale. La Cina alla fine alzerà i toni e gli USA come al solito faranno le orecchi da mercante.
Gli ucraini da soli, anche con tutte le armi del mondo non potrebbero mai competere con la Russia e quindi gli USA sono passati all'azione diretta. Durante la Guerra fredda non si era arrivati mai a tanto, siamo ormai molto oltre un pericolosissimo limite.
Ci si augura che l'arrivo di Trump calmi le acque, se al suo posto dovesse arrivare un nuovo distributore di armi e soldati la guerra in Ucraina potrebbero facilmente detonare in un terzo conflitto mondiale.
Chi alle recenti elezioni Europee ha votato, lo ha fatto senza dare nessun peso al suo voto a favore dei guerrafondai, come se la guerra fosse per noi un ricordo lontano che non potrà mai più ritornare. Al contrario la direzione presa è pericolosissima, i soldati Americani sono molto probabilmente i responsabili dei recenti attacchi nel Kursk
Anche se la Cina dovesse rimanere neutrale su tutti i fronti, il rischio che Putin ad un certo punto usi le peggiori armi a sua disposizione è alto, non contro gli Ucraini ma contro USA e UE.
I politici USA e UE continuano nella loro linea come se la Russia fosse un paesello di poco conto. Tutto il mondo chiede di fermare il genocidio a Gaza e gli USA forniscono altri 20 miliardi di armi a Israele per ammazzare bambini e civili. Silenziano i media per nascondere la verità al popolo.